Eccoci giunti a questo secondo brano, che vuole simboleggiare la Fase II.
Dopo “Red Time”, che rappresentava il totale smarrimento nel momento in cui siamo stati dichiarati zona rossa, adesso stiamo vivendo un nuovo periodo. Il ticchettio del primo brano ora non c’è più, si è trasformato in una nota, e ci introduce in questo nuovo momento. Una dolce malinconia, dove vi è sicuramente più speranza. Tutto è più a fuoco, e i pensieri negativi cercano di esser scacciati via. Ho visto una Milano più viva e serena, nonostante le paure, i dubbi e la diffidenza tra gli sguardi delle persone dietro alle loro mascherine.
Anche questa volta ho avuto la fortuna di poter coinvolgere due amici meravigliosi: Giovanni Pastorino, che ha saputo assecondare la mia idea e renderla più bella di quanto non potessi mai immaginare, e Federica Lupis, che ha saputo dar vita a questo disegno favoloso, rendendo questa canzone un’esperienza audiovisiva ancor più intensa grazie al suo artwork.
Il risultato finale è questo time lapse, un altro modo per percepire lo scorrere del tempo. Buon ascolto!

Credits:
  • Andrea Balleari: arrangiamento, produzione, mix e master
  • Giovanni Pastorino: pianoforte, arrangiamento
  • Federica Lupis: artwork